Tra le vittime dell’olocausto è importante non dimenticare i bambini. Ebrei, rom, bambini con disabilità, si stima che almeno un milione e mezzo di bambini e ragazzi sia stato ucciso dai nazisti, tra cui più di un milione ebrei, molti nei campi di sterminio, altri nei ghetti a causa della fame e del tifo.
I primi bambini a pagare con la vita la follia dell’ideologia nazista furono i quasi 7000 bambini “non perfetti”, in varia misura affetti da malattie genetiche o mentali, eliminati nel programma di eutanasia Aktion T4.
Arrivati nei campi di sterminio molti dei bambini sotto i 10 venivano subito uccisi nelle camere a gas, altri costretti alla prigionia e al lavoro forzato come gli adulti, altri venivano usati come cavie, in particolare i gemelli, per terribili esperimenti medici, che ne causarono la morte o terribili malformazioni.